L’autore vuole recuperare, nel contesto del materialismo e del relativismo della cultura della postmodernità, il vero significato dei sacramenti come incontri e relazioni personali con Dio Amore, in forma visibile. Tutto questo in sintonia con quanto afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica (1116) che li definisce “capolavori di Dio” e papa Francesco che li vede come “abbracci di Dio all’uomo di oggi”. L’approccio interdisciplinare, inoltre, rende più accessibile il contenuto:«Ciò che qualifica il volume, nella sua indubbia originalità [...] deriva dalla cornice fenomenologica prima, e antropologica poi, in cui l’Autore ha innestato l’ermeneutica attuale con la quale meglio si può comprendere il “modo” sacramentale con il quale Dio, in Gesù Cristo e per opera dello Spirito Santo, opera la salvezza nell’oggi ecclesiale» (dal Saggio introduttivo del prof. Gianluigi Pasquale).
Informazioni sull'autore
Giuseppe Silvestre, presbitero dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, è parroco della Chiesa Madonna di Pompei e docente di Teologia dogmatica presso l’Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” in Catanzaro.