Sembra antiquato parlare di senso di colpa oggi, in un contesto culturale come quello occidentale sempre più centrato sull’individualismo, che ha relegato l’esperienza della colpevolezza a una dimensione soggettiva, considerandola, non poche volte, un nocivo fardello emotivo di cui sbarazzarsi. Da qui la necessità di ritornare su questo delicato tema proponendo una riflessione cristiana che, partendo dall’esperienza antropologica e psicologica della colpa, approdi a quella teologico-morale, in cui sentimento di colpevolezza, coscienza di peccato e perdono risanante di Dio Padre buono risultano momenti inscindibili nel cammino di conversione.
Informazioni sull'autore
Fra Alberto Grandi, presbitero francescano cappuccino della Provincia religiosa di Milano, dopo il baccalaureato in Teologia e il diploma in Pastoral Counseling ha conseguito la licenza in Teologia morale nella Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale a Milano e il dottorato all’Accademia Alfonsiana di Roma. È docente di Teologia morale e responsabile della Formazione permanente della sua Provincia religiosa; risiede nel Convento di Varese dove collabora con il Consultorio familiare e dove svolge il suo ministero pastorale come responsabile del “Centro di Evangelizzazione”.