«[…] Le pagine di questo libro costituiscono un prezioso indizio della presenza del rîb nelle tradizioni bibliche dell’Antico Testamento e del Nuovo Testamento; esse illustrano, con acute analisi, come, con una corretta comprensione della struttura procedurale, si possano coniugare accusa e amore (Ger 31,20), dando così ragione del titolo, volutamente paradossale, di quest’opera: Quelli che amo io li accuso. Invece di censurarla o sottovalutarla, la «via» divina della minaccia e della punizione viene così additata come la strada “diritta” che conduce alla salvezza, perché mediatrice di conversione, perché apertura al dono della grazia» (dalla Prefazione di P. Bovati).
Informazioni sugli autori
Mario Cucca, presbitero dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, ha conseguito la Licenza in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico e il Dottorato di ricerca in Teologia Biblica alla Pontificia Università Gregoriana. Attualmente è professore aggiunto di Antico Testamento alla facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum di Roma.
Benedetta Rossi, suora Missionaria di Maria, laureata in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Pisa, licenziata in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico, è attualmente dottoranda in Scienze Bibliche nello stesso Istituto.
Salvatore Maurizio Sessa è presbitero dei Missionari di Maria. Ha compiuto gli studi di Filosofia e Teologia presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Camaiore (LU) e ha conseguito la Licenza in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico.