La felicità è la percezione di essere persone uniche, realizzate e appagate. Che si voglia o no, le persone cercano la felicità e obiettivo di ogni persona è viverla. Ma questa ricerca non è priva di rischi, di incertezze e di ostacoli, poiché ogni processo di crescita comporta aspetti di “crisi” e “cambiamento”. Le “crisi” ci spaventano perché esse richiedono il coraggio di ascoltare la propria voce, la propria chiamata, la propria vocazione alla vita. L’uomo di oggi, disabituato ad affrontare le sfide, si lascia passivamente assorbire da schemi precostituiti di pensiero, in regole d’azione preconfezionate; credendo di vivere, si annulla negli altri e sceglie o quello che gli altri gli dicono di fare o quello che gli altri fanno. Così l’infelicità è assicurata.
Informazioni sull'autore
Pasquale
Riccardi, psicologo e psicoterapeuta a orientamento umanistico-esistenziale, è
perito di ufficio presso Tribunale Ecclesiastico Regionale Campano e di Appello
di Napoli, docente formatore nel centro “Logos” di Caserta e didatta esterno
all’Istituto di Psicoterapia Relazionale (IPR) di Napoli. Relatore in Radio
Maria con la rubrica «Ogni vita è una vocazione», ha all’attivo molte
pubblicazioni.