Il volume affronta la questione del postumano a partire dall'icona culturale del cyborg, e sviluppa i due fondamentali orientamenti della riflessione attuale. Il primo prende le mosse dai limiti dell'umano rispetto alla perfezione della macchina. In questo caso la tecnica supplisce alla difettosità dell'umano che, compreso
sub specie machinae, deve essere migliorato e anche superato. Il secondo prende le mosse dalle possibilità evolutive dell'umano. In questo caso la tecnica interagisce con l'umano, e lo spinge a evolversi verso inedite forme più complesse.
Informazioni sull'autore
Giovanni Giorgio (1961) è docente di Filosofia teoretica presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e presso l’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano di Chieti, di cui è stato Preside dal 2006 al 2010. Dal 2006 al 2010 è stato direttore della rivista «Ricerche teologiche» di Roma, organo della Società Italiana per la Ricerca Teologica, di cui è Presidente. Dal 2003 al 2009 è stato coordinatore di redazione della rivista «Prospettiva persona» di Teramo, espressione del Centro di Ricerche Personaliste che ha sede nella stessa città, con cui continua la collaborazione.