Il male, nelle sue infinite manifestazioni, ferisce la vita umana: malattie, ingiustizie, guerra, crudeltà... Si può esprimere e tentare di dipanare un senso di fronte a tutto ciò, pur sapendo che non si può avere l’arroganza di una risposta certa e sicura? Si può tentare di giungere, pur riconoscendo che sempre si dovrà lottare contro il male, ad avvertire e seguire il moto dell’amore? Questo libro prova a generare un percoso che si apra alla fraternità e alla solidarietà nella sofferenza, nonostante tutto l’assurdo male presente nel mondo.
Informazioni sull'autore
Settimio Luciano, licenziato in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana e addottorato in Filosofia alla Pontificia Università Salesiana, è docente di Filosofia teoretica all’Istituto Teologico di Chieti, di cui è preside, e insegna all’ISSR Toniolo di Pescara.