A sessant’anni dalla chiusura del Vaticano II il tema della missionarietà ecclesiale, così centrale nell’insegnamento conciliare, deve essere ulteriormente approfondito e riproposto in prospettiva ecclesiologico-sinodale, affinché venga recepito in modo adeguato e possa incidere concretamente nella vita delle comunità credenti, senza restare confinato nei documenti del magistero, negli studi missiologici o nei titoli delle locandine delle iniziative pastorali di diocesi e parrocchie.
Questo volume, nato da una profonda gratitudine verso i Padri conciliari, vuole essere un incoraggiamento non solo per gli studenti e gli studiosi di ecclesiologia ma per tutti coloro che, nonostante le fatiche e le difficoltà, sono impegnati a vario titolo nell’evangelizzazione. Essi siano consapevoli che «l’impegno di annunciare il Vangelo agli uomini del nostro tempo, animati dalla speranza ma, al tempo stesso, spesso travagliati dalla paura e dall’angoscia, è senza dubbio un servizio reso non solo alla comunità cristiana, ma anche a tutta l’umanità» (Paolo VI, Evangelii nuntiandi n. 1).
Informazioni sull'autore
Walter Insero (1975) è sacerdote della Diocesi di Roma. Dopo la Maîtrise in Teologia Cattolica all’Università di Strasburgo (1999), ha conseguito la Licenza e il Dottorato in Teologia Dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma (2005), la Laurea in Scienze della Comunicazione alla LUMSA (2016) e un Master in Global Journalism (2018). Dal 2005 insegna nella Facoltà di Teologia della Gregoriana, dove oggi è docente associato. Giornalista, collabora con le emittenti RAI e Mediaset per la divulgazione di temi spirituali, teologici ed ecclesiali. Ha pubblicato La Chiesa è «missionaria per sua natura» (AG 2). Origine e contenuto dell’affermazione conciliare e la sua recezione nel dopo Concilio (2007) e Il «popolo» secondo Francesco (2018).