Munera 3/2014 – Beatrice Nicolini >> Per non dimenticare. Ruanda, vent’anni dopo

Uccidere tagliando, spaccando i crani, mutilando le membra: si trattò di “tagliare via”, eliminare con colpi netti, e completamente, un’intera popolazione. Il segnale dell’inizio delle ostilità fu dato appunto dalla radio che invitava, per mezzo dello speaker Kantano, a seviziare e uccidere gli scarafaggi (Inyenzi) Tutsi. La violenza è stata così immane che un intero paese si è improvvisamente svuotato, sembrava non vi fosse rimasto più nessuno vivo.

Acquista l'articolo
per continuare a leggere acquista questo articolo

Utente biblioteche abbonate: clicca qui »

Share