giustizia



Munera 2/2014 – Un sistema che produce esclusione >> Intervista con Juan Grabois.

Col termine “esclusi” intendiamo coloro la cui stessa appartenenza alla società si trova calpestata, quelli che sono “in più” dal punto di vista della struttura economica, territoriale e culturale dominante. Sebbene strettamente correlato al concetto…

Munera 1/2014 – Michele Massa >> Ilva: disastri, diritti, democrazia

Nel caso dell’Ilva di Taranto fatti e responsabilità sono an-cora da accertare. Manca una verità definitiva, e manca pure il surrogato rappresentato dall’accertamento giudiziario passato in giudicato. Al momento, il punto di riferimento è costituito…

Munera 2/2013 – Anna Scisci >> La relazione famiglia-lavoro: una questione dopo-moderna?

Autorevoli ricerche demografiche condotte a livello internazionale hanno evidenziato le interdipendenze tra fecondità e partecipazione delle donne al mondo del lavoro, mostrando anche che i Paesi nei quali «il sistema di genere è più equilibrato…

Munera 1/2013 – Gabrio Forti >> Il mercato e la criminalizzazione dell’“Altro oscuro”

Il principio tradizionale di giustizia che assegna “a ciascuno il suo” presenta quelli che ho altrove chiamato riverberi “infernali” (cfr. Munera 2/2012). Alcuni di quei “riverberi” sono ben avvertibili anche nelle politiche penali e nella…

Munera 1/2013 – Intervista a Marcello Giustiniani >> Il lavoro che cambia

Ogni diritto trova normalmente il proprio corrispettivo in un obbligo. Di conseguenza, se io godo del diritto di lavorare ci dovrebbe essere qualcuno dall’altra parte che abbia l’obbligo di darmi da lavorare. Lo Stato sarebbe…

Munera 3/2012 – Dick Marty >> Stato di diritto e abusi di Stato. Memorie e riflessioni di un servitore delle istituzioni

Sono sempre rimasto stupito e disgustato nel constatare come il principio di giustizia – in quanto riconoscimento e rispetto dei diritti di ciascuno e di lotta contro le impunità – non sia un’evidenza per tutti…

Munera 2/2012 – Gabrio Forti >> Nuovi riverberi “infernali”. Le politiche penali securitarie di esclusione e criminalizzazione dell’“Altro oscuro”

Senza voler minimamente toccare la “geografia dell’aldilà” o forzatamente tradurre in proposizioni esistenziali asserzioni escatologiche, cercherò di sondare alcuni degli aspetti che, per dirla con Italo Calvino, segnalano la presenza e la verbalizzazione dell’«inferno dei…

Munera 2/2012 – Maria Antonietta Crippa >> Abitare all’inferno: architetture diaboliche

L’inferno è una nozione a ponte tra immaginazione e realtà, anche per chi ne accetta la realtà. Pertanto le mie riflessioni non possono che muoversi tra mondo dell’immaginario e mondo della realtà, senza privilegiare l’uno…

Munera 2/2012 – Silvano Petrosino >> L’«impossibile» modo d’essere della tenebra

Prima ancora di immaginare e tentare di descrivere l’inferno come un luogo e il demonio come un personaggio, sarebbe bene non lasciarsi sfuggire l’occasione per interrogarsi sul senso esistenziale che la condizione infernale, spesso in…

Munera 2/2012 – Virgilio Melchiorre >> Mysterium iniquitatis: la disperazione diabolica

Mysterium iniquitatis. La debolezza e l’impegno di ogni antropologia filosofica si raccolgono proprio in questa formula: nell’inesplicabile che essa confessa e nel sentiero che tuttavia essa pur dischiude alla ragione. Non si tratta, a ben…