letteratura
Munera 3/2021 – Pierantonio Frare >> La Commedia: un’opera per noi
Dante. Cioè, senza far torto alle altre opere, la Commedia. Anzi, la Divina Commedia, o addirittura “la divina”, come mi risulta venga spesso chiamata dagli studenti, con ellissi forse pigra, ma significativa. Perché una persona…
Munera 2/2021 – Gabrio Forti >> Quando siete liberi, fateci caso.La luce paradossale della “detenzione” sulla condizione umana
Nella sfera penale, uno dei più intensi centri di irradiazione di «senso, valori e sensibilità» è rappresentato dalla realtà del carcere, la cui ombra incombe ubiquitaria, quanto meno come eventualità possibile, su chi sia coinvolto…
Munera 2/2021 – Mario Cantilena >> Della libertà nei poemi omerici
Una delle contrapposizioni più note tra il “mondo antico” latamente inteso (ma sostanzialmente identificato con le civiltà̀ greca e romana) e il mondo moderno è quella, resa famosa da Benjamin Constant nel discorso pronunciato nel…
Munera 3/2020 – Giovanna Caltagirone >> Della resurrezione dei corpi mediante la parola
In questi ultimi mesi, l’obbligata, drammatica, focalizzazione sul corpo umano, nella sua estensione nel sociale e nella rimossa natura, risarcisce dalla marginalità una delle direzioni fondanti della ricerca femminista nei diversi ambiti del sapere: dalla…
Munera 2/2020 – Pierantonio Frare >> La letteratura di fronte alla pandemia
1940. L’ufficiale polacco di nobile famiglia Józef Czapski (1896-1993; fu pittore, scrittore e critico), scampato per caso al massacro di Katyn, viene imprigionato dai russi, assieme ad altri 15.000 ufficiali, nel campo prima di Starobielsk,…
Contemporary Humanism – Alessandro Vetuli >> «Con materna tenerezza»: figure d’umanesimo in Giovanna Maria della Croce (1603-1673)
Per riflettere sull’ipotetica fragilità o forza dell’idea d’umanesimo nella civiltà contemporanea, propongo qui d’utilizzare come lente di lettura uno dei più resistenti nuclei d’umanità della storia cristiana; la mistica infatti, costituisce da sempre una culla…
Contemporary Humanism – Maria Beatrice Venanzi >> Alla ricerca di un nuovo umanesimo: Figure di consonanza tra Mallarmé e Debussy
Comparare le opere di Mallarmé e Debussy dopo i numerosi studi condotti su L’après-midi d’un Faune e le sue successive riletture (in chiave musicale, pittorica, coreutica) potrebbe sembrare una sfida ardua e, allo stesso tempo,…
Munera 3/2015 – Pierantonio Frare >> Dire il male. L’ Inferno di Dante a 750 anni dalla nascita del poeta (1265-2015)
Viene da domandarsi se Dante abbia escogitato nuove forme o abbia privilegiato alcune tra le forme già esistenti, quando si è cimentato con la traduzione linguistica del male. La risposta risulta tanto più difficile, in…