Roberto Cazzola
Roberto Cazzola (Torino, 1953), laureato in Lettere moderne, ha lavorato dal 1974 al 1995 per Einaudi occupandosi di storia, scienze umane e letteratura tedesca.
Dal 1983 al 1985 ha insegnato alla facoltà di Romanistica dell’Università di Vienna.
Dal 1995 al febbraio 2018 è stato responsabile per Adelphi della letteratura tedesca.
Ha pubblicato articoli e racconti su giornali tedeschi, austriaci e italiani.
I suoi libri sono: Il “caso Austria”. Dall’Anschluss all’èra Waldheim (con G. E. Rusconi),
Einaudi, 1988; il volume di racconti La fedeltà, Marcos y Marcos, 1999, i romanzi Lavati le mani, Elmar (Casagrande, 2005) e La delazione (Casagrande, 2009). Con quest’ultimo romanzo ha vinto nel 2010 il Premio Internazionale Mondello (Premio Opera di Autore Italiano).
Nel 1996 ha cominciato a studiare ebraico biblico presso il Centro culturale protestante di Milano, dove ha frequentato i corsi di Anna Linda Callow, Claudia Rosenzweig e Sara Ferrari. Dal 2009 collabora con l’Alta Scuola “Federico Stella” sulla Giustizia Penale al seminario “Giustizia e Letteratura” presso l’Università Cattolica di Milano. Dal 2013 collabora al seminario “Wertewelten” presso l’Università di Tübingen. Dal 2015 collabora con la Fondazione Eranos di Ascona.
Munera 1/2019 – Roberto Cazzola >> Uccidere il nemico. L’odio, la tecnica, i confini
Muovendo dalla Prima guerra mondiale, desidero affrontare in queste pagine il sentimento dell’odio, il suo contributo allo scatenamento delle ostilità nel 1914 e il suo evolvere fino ai giorni nostri. Al centro dell’attenzione saranno il…