Triduo liturgico e triduo civile (di Giordano Remondi)


triduo-ru

Ho ricevuto dal caro amico Giordano Remondi, che ringrazio di cuore, questo “doppio triduo” (liturgico e civile) che può essere un buon accompagnamento nel Sabato Santo. Auguro a tutti di entrare nel “transitus Christianorum” a partire dalla esperienze di tenebra e di luce del “transitus Christi” (ag)

Anno di grazia 2022

Triduo liturgicoDalla Liturgia delle Ore del Rito romano

Pane vivo, memoriale della passione del Signore,

sangue redentore, battesimo che rinnova il mondo.

(Dall’Inno dei Vespri – Giovedì Santo: prologo)

Le braccia di Gesù in croce stringono il genere umano

in un vincolo indistruttibile di amore.

(Dalle Invocazioni alle Lodi – Venerdì Santo)

Il chicco di frumento è sepolto nella terra

per una sovrabbondante messe di Vita eterna.

(Dalle Invocazioni alle Lodi – Sabato Santo)

Il mondo intero veda e riconosca

che tutto ciò che è distrutto si ricostruisce.

(Dalla Orazione su Ezechiele 36,16-28 – Veglia della Notte)

Mite agnello immolato, Cristo è la nostra Pasqua;

il suo corpo adorabile è il vero pane azzimo.

(Dall’Inno dei Vespri – Domenica di Risurrezione: epilogo)

Triduo civile (corrispondente con prologo, scene ed epilogo)

Frasi celebri di Hannah Arendt (1906-1975)

filosofa e scrittrice tedesca naturalizzata statunitense.

Con la parola e con l’agire ci inseriamo nel mondo umano,

e questo inserimento è come una seconda nascita, nella quale confermiamo

e ci sobbarchiamo la nuda realtà della nostra apparenza fisica originaria.

Un essere umano, proprio come tale, sembra aver perso le qualità

che dovevano spingere gli altri a trattarlo come un loro simile.

Saremo mai in grado di seppellire l’insana tesi, secondo la quale

una deterrenza sempre maggiore di armamenti è la garanzia di pace?

Gli esseri umani, finché possono agire, sono in grado di compiere l’improbabile e l’incalcolabile e lo compiono di continuo, che lo sappiano o no.

L’uomo può essere in armonia con se stesso, se esiste un accordo di due o più suoni;

per essere uno, egli ha bisogno degli altri. Solo nella relazione con gli altri

si può vivere l’esperienza della libertà.

Share