Nel caso dell’Ilva di Taranto fatti e responsabilità sono an-cora da accertare. Manca una verità definitiva, e manca pure il surrogato rappresentato dall’accertamento giudiziario passato in giudicato. Al momento, il punto di riferimento è costituito da pronunce cautelari, provvisorie: in particolare, da quella adottata dal Tribunale di Taranto nell’estate del 2012.
Vi sono però gli studi dell’Istituto Superiore di Sanità, cui le perizie del Tribunale si richiamano. Vi sono i messaggi del Presidente della Repubblica che, in una stagione di eccezionale afasia della politica, è stato protagonista anche di questa vicenda…