Munera 1/2015 – Annalisa Ghisalberti >> Dalla peccatrice alla Maddalena

Nel vangelo di Luca (7,36-50) c’è una peccatrice, che forse non è una, ma due o tre. La peccatrice del racconto lucano ha una fisionomia tutta sua, che la rende particolarmente affascinante: è costruita con una sapienza narrativa degna di un personaggio letterario.
Se, però, guardiamo altre donne dei Vangeli che le somigliano per la fiducia con cui si sono affidate a Gesù e per il rapporto privilegiato che hanno instaurato con Lui, Maria di Betania e Maria di Magdala, possiamo anche pensare che dietro le tre ci sia un’unica persona. Nasce, così, la Maddalena, quale è raccontata e ritratta per lungo tempo in gran parte della storia della cultura cristiana.

Acquista l'articolo
per continuare a leggere acquista questo articolo

Utente biblioteche abbonate: clicca qui »

Share