Munera 2/2018 – Salvatore Natoli >> Ogni essere onora il proprio germoglio. Sulla differenza maschile/femminile

Maschile/femminile è un tema particolarmente importante specie oggi, nel momento in cui si sono sviluppate in misura crescente le “filosofie della differenza”. Si parla di “appartenenza” e di “identità”. Appartenenza a un genere; ma anche identità individuale e personale e, come tale, singolare e irripetibile. Ora si tratta di vedere in che rapporto stiano la dimensione del genere e la singolarità degli individui. Un tempo la “differenza” maschile/femminile era ritenuta un dato assoluto di natura e prevaleva quindi sull’”identità”. Oggi il rapporto pare mutato, e l’identità individuale ha agio sul genere. Ciò è dovuto al fatto che l’autonomia degli individui è cresciuta e con essa l’“interpretazione” del modo d’essere e sentirsi uomo e donna, svincolati dalla fissità di genere propria della tradizione.

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