arte
Transumanesimo e risurrezione
Gli esseri umani non si sono mai rassegnati ad essere semplicemente quello che sono: segnati dal limite, dalla colpa, dal dolore, dalla morte, cercano nel culto, nel mito, nell’ascesi, nella mistica, nel fare memoria e...O mort, où est donc ta victoire ?
« C’est seulement une heure après la mort que, du masque des hommes, commence à sourdre leur vrai visage ». Cette réflexion d’André Malraux dans son roman L’espoir, consacré à la guerre civile d’Espagne, fait écho à...Et Il leur apparut
Nous approchons de Pâques. Me vient à l’esprit la question soulevée par des critiques bibliques et des théologiens savants (à la corporation desquels j’appartiens un peu) : Jésus ressuscité est-il apparu aux disciples le lendemain de...Munera 1/2015 – Rodolfo Balzarotti >> La Sala Congdon nelle raccolte della Galleria d’arte contemporanea della Pro Civitate Christiana (Assisi)
Nell’agosto del 1959, al termine di un tormentato percorso spirituale, il pittore americano William Congdon (1912- 1998), esponente di spicco della Scuola di New York, si fa battezzare ad Assisi secondo il rito cattolico. Negli…
Munera 3/2014 – Claudio Bernardi >> Il bimbo, la bomba, il bamba. Esorcizzare e scacciare la paura col teatro rituale
La paura fonda l’homo sapiens. I mezzi di sopravvivenza del fragile uomo sono, infatti, il linguaggio, il pensiero, l’abilità di apprendimento, le relazioni sociali, la cultura. Attraverso «il ricorso a interventi “tecnologici” e a istituzioni…
Munera 2/2014 – Girolamo e Maria Cristina Pugliesi >> L’icona de La pesca di Pietro e Andrea
Il tema più evidente dell’icona è quello di Pietro e Andrea pescatori. Tuttavia, più in profondità, l’icona manifesta un tema ancora più specifico: quello della pesca di Pietro e Andrea. L’icona vuole proporre una lettura…
Munera 2/2014 – Andrei Pleșu >> Il senso della cultura nel mondo contemporaneo
Vorrei sottoporre alla vostra riflessione il problema della cultura in generale e del senso della cultura nella nostra epoca. In sé, questo non è un problema “culturale”, poiché – una volta che ti consideri “uomo…
Munera 1/2014 – Maria Antonietta Crippa >> L’architettura come simbolo. Il caso Gaudí
La storia in generale, e quella dell’architettura in particolare, attesta da sempre il valore simbolico degli edifici, singoli o organizzati in complessi organici a diverse scale fino a quella del borgo e della città, poiché…
Munera 1/2014 – Raffaele Mellace >> Uno sguardo su Verdi a duecento anni dalla nascita
L’opera romantica italiana, uno dei fenomeni culturali più significativi e duraturi dell’Ottocento, venne imposta su scala planetaria col contributo determinante di Giuseppe Verdi che a metà secolo ne divenne l’incontrastato dominatore, stabilendo le basi d’una…
Munera 1/2013 – Chiara Veardo >> L’arte come relazione. Riflessioni su Mark Rothko
Nel 1958, dialogando con gli studenti del Pratt Institute di New York, Mark Rothko pose una questione decisiva per comprendere la sua opera: «Quando sono andato in Europa» – disse – «e ho visto gli…