Munera 3/2018 – Paola Redemagni >> Breve storia del cimitero in Italia

Nel corso degli ultimi anni i cimiteri hanno conosciuto un interesse sempre più ampio. Vi si scopre un importante elemento di identificazione della comunità e di riconoscimento dei suoi valori: un archivio di memorie storiche, anagrafiche, locali, sociali. Perché ogni cimitero, anche il più piccolo, anche il più povero, è espressione autentica della cultura di un luogo e rappresenta non soltanto la società che lo ha costruito ma anche le sue aspirazioni e l’immagine di sé che intende consegnare al futuro.

Parlare di cimiteri significa allora parlare degli uomini che li hanno costruiti.

Lo spazio della morte ha subito nel corso dei secoli numerosi cambiamenti che ne hanno modificato l’aspetto e che hanno rispecchiato sempre il contemporaneo mutamento che la società ha avuto dell’idea della morte.

Ogni soluzione planimetrica, ogni complesso cimiteriale, sono in realtà la traduzione architettonica della percezione della morte da parte di una società e di un ambiente storicamente ben determinati.

Acquista l'articolo
per continuare a leggere acquista questo articolo

Utente biblioteche abbonate: clicca qui »

Share