umanesimo



Munera 2/2023 – Michael Bourgatte » La proliferazione degli schermi

Al giorno d’oggi, sembra difficile sentirsi realizzati e socialmente integrati, se non si padroneggiano almeno le basi dell’informatica. La tecnologia digitale ci consente di trovare informazioni, comunicare con gli amici, ma forse ancora di più…

Munera 2/2023 – Silvia Conti » Sulla fioritura dell’umano. Consonanze tra un Papa e una filosofa

Nel rivolgere un «appello solenne a un’azione concertata per lo sviluppo integrale dell’uomo e lo sviluppo solidale dell’umanità», l’enciclica Populorum Progressio si propone un obiettivo che stupisce per ambizione, urgenza e attualità. Pubblicata nel 1967,…

Munera 2/2023 – Chiara Pesaresi » Tra totalità e faglia. Il paradosso della vulnerabilità

Prendendo le mosse dalla filosofia di Jan Patočka (1907-1977), mi propongo una riflessione sulla questione della vulnerabilità, indagata come aspetto essenziale dell’esistenza individuale e collettiva. Nei suoi scritti, Jan Patočka pone con forza il problema,…

Munera 2/2023 – Andrew McKenzie-McHarg » Modalità di comprensione dei margini

L’umanesimo ritrova la propria ragion d’essere quando affronta situazioni che rappresentano una sfida alla sua fede in una comune umanità. Homo sum, humani nihil a me alienum puto: sono un essere umano, nulla di ciò…

Munera 2/2023 – João Manuel Duque » Post-umanesimo monista o nuovo umanesimo analogico?

Le nuove sfide ambientali, così come il pensiero decoloniale e femminista – in sostanza, quelle che Bonaventura de Sousa Santos definiva «epistemologie del Sud» e che pure non appartengono solo al Sud – sono state…

Munera 2/2023 – Stefano Biancu » L’(im)pertinente attualità dell’umanesimo

Da più parti oggi ci si richiama all’umanesimo: leader politici e religiosi, ma anche intellettuali e accademici di varia provenienza e di differenti sensibilità lamentano una perdita dei valori dell’umanesimo e ritengono necessario e urgente…

Munera 2/2023 – Editoriale

Con il pontificato di papa Francesco, l’idea della necessità di uno sviluppo umano integrale è tornata di grande attualità. Come è noto, l’espressione è ricorrente, nel lessico cattolico, a partire dall’enciclica Populorum Progressio di papa…

Munera 2/2022 – Laura Palazzani >> Umanesimo tecnologico

Se nel passato la bioetica si è occupata, nell’ambito del progresso scientifico-tecnologico, della invasività della tecnologia nel corpo e nella mente (discutendo proporzione e sproporzione nella cura del paziente), del rapporto uomo-animale e uomo-ambiente, oggi…

Munera 2/2022 – Marta Bertolaso, Margherita Daverio >> Intelligenza artificiale e sapere scientifico: la scienza rimarrà umana?

Lo sviluppo tecnologico ha da sempre offerto nuove opportunità di avanzamento scientifico e sociale. In particolare, negli ultimi decenni, la tecnologia si è significativamente avvicinata alle scienze della vita, fornendo strumenti per isolare e modificare…

Munera 2/2022 – Editoriale

Laura Palazzani – Margherita Daverio, Per un umanesimo tecnologico. L’Intelligenza Artificiale tra scienza, etica e diritto La rapida evoluzione delle tecnologie della robotica e dell’Intelligenza Artificiale (IA) negli ultimi anni è stata caratterizzata da un…