In principio, in Maria, atto puro della creazione, il Creatore si crea una natura umana nella quale supera l’infinita distanza che lo separa dalle creature e si fa uomo. È questa, in sintesi, l’interpretazione del mistero di Maria che si intravede nei manoscritti di Wilhelm Klein, gesuita tedesco nato a Traben (Mosel) nel 1889 e morto a Münster (Westfalen) nel 1996 alla bella età di 107 anni. Una singolare figura di filosofo, teologo e maestro spirituale che non ha mai pubblicato una riga durante tutta la sua vita. Solo verso la fine degli anni ’90 del secolo scorso, in Germania, sono apparsi pro manuscripto quattro densi volumi di commenti biblici, liturgici e spirituali. Questo libro è un invito a conoscere meglio l’autore e ad avviare una ricerca critica sulla radicalità del suo pensiero cristologico e mariologico. In esso vengono pubblicate, per la prima volta in Italia, alcune pagine scelte dei suoi manoscritti.
Informazioni sull'autore
Giuseppe Trentin, professore emerito di teologia morale presso la Facoltà teologica del Triveneto, è stato direttore della rivista «Studia Patavina» e membro del comitato scientifico della Fondazione Lanza di Padova per lo studio della morale. Attualmente è membro del comitato di redazione di «Credere oggi» e del comitato scientifico di «Etica per le professioni».